Info allevamenti

[eliblr]

Ciao a tutti!
Sono Elisa, mi sono appena iscritta, io e la mia famiglia vorremmo dare il benvenuto ad un Golden retriever da ormai anni e finalmente è arrivata la decisione

Vorrei chiedervi delle info riguardo alcuni allevamenti che ci interessano e che, purtroppo, non possiamo visitare a causa del Coronavirus...
ormai sono 2 mesi che ricerchiamo l'allevamento giusto, abbiamo finalmente trovato una cucciolata che ci interessa nell'allevamento delle grandi ombre.
ho ricevuto pareri contrastanti, non so bene cosa pensare, se qualcuno quindi avesse voglia di raccontarmi la loro esperienza mi farebbe davvero un piacere!
noi viviamo a Venezia, siamo disposte a spostarci ma non di troppo, in quanto mia sorella soffre il mal d'auto...
abbiamo anche notato l'allevamento il castel dorato che ci ha dato una buona impressione. se anche per questo qualcuno vuole raccontarmi il come si sono trovati, gliene sarei davvero grata 


un saluto!

[LaMaria]

Ciao, non conosco personalmente i due allevamenti ma so che dalle Grandi Ombre - grande allevamento “intensivo” - vengono almeno alcuni riproduttori del Castello Dorato, che dovrebbe essere più “familiare”.
Conosco esemplari di cani provenienti dall’uno e dall’altro allevamento. Nessuno di questi cani è un Golden “tranquillo”, non so perché.
La mia impressione è che in nessuno dei due allevamenti sia data una grande attenzione all’aspetto caratteriale delle cucciolate.
Per quanto riguarda il secondo, peraltro, ti riporto l’esperienza di una conoscente, che ha dovuto operare il cucciolo ai gomiti senza ricevere alcun supporto, nemmeno morale, dagli allevatori.
Mi preoccuperei anche, se dovessi prendere un cucciolo, di quante cucciolate fanno le madri (dal sito ENCI, che è pubblico, si può vedere), ed eviterei gli allevamenti per cui ogni calore = una cucciolata.
Ti consiglio di fare un giro nella sezione “come scelgo” e di valutare anche alternative fuori regione.

[sofy94]

Ciao, non conosco personalmente i due allevamenti ma so che dalle Grandi Ombre - grande allevamento “intensivo” - vengono almeno alcuni riproduttori del Castello Dorato, che dovrebbe essere più “familiare”.
Conosco esemplari di cani provenienti dall’uno e dall’altro allevamento. Nessuno di questi cani è un Golden “tranquillo”, non so perché.
La mia impressione è che in nessuno dei due allevamenti sia data una grande attenzione all’aspetto caratteriale delle cucciolate.
Per quanto riguarda il secondo, peraltro, ti riporto l’esperienza di una conoscente, che ha dovuto operare il cucciolo ai gomiti senza ricevere alcun supporto, nemmeno morale, dagli allevatori.
Mi preoccuperei anche, se dovessi prendere un cucciolo, di quante cucciolate fanno le madri (dal sito ENCI, che è pubblico, si può vedere), ed eviterei gli allevamenti per cui ogni calore = una cucciolata.
Ti consiglio di fare un giro nella sezione “come scelgo” e di valutare anche alternative fuori regione.

condivido in pieno!

[eliblr]

condivido in pieno!

Ti ringrazio! Ho dato un’occhiata ad altri post qui nel forum e ho visto che tutti dicono la stessa cosa... è piuttosto triste.

Alla fine stiamo per optare per una cucciolata che nascerà la prossima settimana nell’allevamento di  San Nicoló, abbiamo chiesto qualche parere in giro e parte qualche brutta recensione sembra sia valido. Speriamo bene.
Se qualcuno di voi ne sa qualcosa ci racconti!

[morgana]

Concordo appieno con la Maria e aggiungo una considerazione perche’ ultimamente, dovendo anch’io prendere la mia, ho letto molto e mi sono informata. Non so come funziona per chi alleva golden europei perche’ a me piaceva la linea americana e ho focalizzato le attenzioni su quella.

I golden americani sono una selezione nata negli States nei primi anni del novecento. TUTTI i golden americani che ci sono in Italia tuttavia NON provengono dagli Stati Uniti  ma bensi’ dal centro o sudamerica (Messico e Argentina). Io senza fare del generico razzismo, quando ho saputo questa cosa ho avuto non poche perplessita’ sull’attenzione verso la selezione, gli incroci, i controlli, che le autorita’ messicane o argentine potessero fare. Quando ho chiesto un po’ di informazioni ho avuto la conferma che quello che pensavo non si allontana di molto dalla realta’: viene prediletta l’estetica per enfatizzare le caratteristiche dello standard americano, ma a quanto ne so di controlli sulla salute e sul carattere e indole del cane oltreoceano non gliene frega un fico secco.

Codesti allevamenti piuttosto grandi hanno importato molti cani dal sudamerica negli anni passati per ampliare l’offerta (pare che l’americano sia di moda pertanto ultimamente c’e’ stata piu’ richiesta). Erano cani sani? Erano cani caratterialmente stabili? Credo sia un grosso punto interrogativo, tuttavia se uno spende 7-8 mila euro (se bastano) a importare l’animale, figurati se poi non lo mette a produzione.....

Poi non so se lo fanno ancora - spero proprio di no - ma tempo fa avevo letto che qualcuno faceva figliare le femmine a ogni calore. Cosa che fanno i PEGGIORI CAGNARI in assoluto. Anche questo va controllato e scartato l’allevamento che lo fa, fossero anche i cani piu’ belli del mondo pure in regalo.

Comunque come ti ha suggerito Maria, col numero dei ROI dei riproduttori puoi controllare sul sito dell’ENCI (occorre registrarsi) per vedere chi sono i genitori, quanti parti ha avuto la mamma ***, chi sono i proprietari del cane, i gradi della displasia anca/gomito ecc ecc.

Capisco che tua sorella soffre il mal d’auto e che non e’ il caso di farsi 1000 km per prendere un cane, ma non prendete decisioni affrettate e soprattutto senza aver visitato almeno 2 se non 3 allevamenti. Se cerchi l’americano ho visto su FB cani molto belli da Nefer Golden a Pordenone - (pero’ non li conosco, ho visto solo le loro foto), da Venezia non dovrebbe essere lontano.

*** chiedo a chi ha piu’ esperienza o a Tiziana... ma a tal proposito l’allevatore e’ obbligato a registrare tutti i parti della femmina, oppure potrebbe ometterne anche qualcuno? l’iscrizione e’ obbligatoria immagino, ma chi controlla se uno non lo fa?

[M.Rosa&Renny]

Morgana, il tuo appunto e' ineccepibile ma badiamo bene che sulle linee sudamericane  ci sono dei distinguo da fare: cosi' come avviene qua da noi, anche con allevamenti che son noti, c'e' chi lavora bene e chi meno. Che la linea sudamericana NON sia il Golden americano, degli States, e' un dato di fatto. Cosi' come lo e', ed e' ineccepibile, che taluni cani di quella provenienza sono oggettivamente molto piu' belli. E quindi non e' detto che:
1) gli Americani siano tutti sani, tutti allevati coi sacri crismi, tutti belli o piu' belli
2) i sudamericani il contrario.
Ho visto parecchi Golden americani di amici che ho sul web che...per Dio...sono realmete brutti.
E per dover di onesta' molti allevatori ispanici famosi che hanno utilizzato sudamericani...han fatto cucciolate strepitose.
Non si importa l'animale, perlomeno non e' la prassi. Si vende il seme, quello si. E ci sono semi congelaqti di golden morti anni e anni fa. Anche QUI. ANCHE inglesi.
Ripeto: in Italia abbiamo SIGNORI allevatori e benemerite teste di kazo ( che fan numeri ben oltre quelli degli allevatori argentini). Abbiamo allevamenti di Golden americani che, anche abbiano usato sudamericani, non vedo dove diamine stia il problema.
Ribadisco: se fai una ricerca mirata di immagini di Golden AMERICANi e di golden SUDAMERICANi ti stupirai quanto, percentualmente, siano in maggior parte quelli della seconda linea ad esser piu' belli. E sovente piu' sani.
Ricordo tanti e tanti anni fa...ma tanti....quando partecipai ad una accesa discussione tra allevatori e appassionati. Discussione su golden di provenienza UK e su golden nordeuropei. Scandinavi per la precisione. E gli oltranzisti del british made, alla fine fine, dovettero capitolare su quanto BENE erano allevati i cani nordici e su quanto SERI fossero gli allevamenti.
Io ai tempi adoravo i cani Kukkola. E non ti dico quanta ironia e quanti commenti privi di fondamento. Oro non so , davvero, se Carina allevi ancora o meno. Ma ti garantisco che eran dei golden spettacolari, molto votati al lavoro e con geometrie oggi sconosciute. Un esempio per capirci: molti Kukkola eran come la Maehb di Maria: snelli, filiformi, rapidi . Diversi, che so, dalla mia Kiri che e' una inglese da campionario ( piu' tozza, scafo largo, mascellona).

[LaMaria]

Poi non so se lo fanno ancora - spero proprio di no - ma tempo fa avevo letto che qualcuno faceva figliare le femmine a ogni calore. Cosa che fanno i PEGGIORI CAGNARI in assoluto. Anche questo va controllato e scartato l’allevamento che lo fa, fossero anche i cani piu’ belli del mondo pure in regalo.

Eh, io non l'ho letto. L'ho sentito con le mie orecchie, che la madre del cucciolo della mia amica aveva figliato anche otto mesi prima e poi anche otto mesi dopo...
Il punto è questo: vogliamo dei cuccioli sereni, confidenti, sicuri di sé, emotivamente stabili? Diamogli a disposizione, come base sicura, una mamma serena, presente, non affaticata. E quindi una cana che non continua a partorire. E seguiamoli bene nella prima socializzazione.
Ah, non avevo visto che ora il libro genealogico online dell'ENCI si può consultare soltanto registrandosi. Una volta era a libero accesso, ma va bene così.

Io ai tempi adoravo i cani Kukkola. E non ti dico quanta ironia e quanti commenti privi di fondamento. Oro non so , davvero, se Carina allevi ancora o meno. Ma ti garantisco che eran dei golden spettacolari, molto votati al lavoro e con geometrie oggi sconosciute. Un esempio per capirci: molti Kukkola eran come la Maehb di Maria: snelli, filiformi, rapidi . Diversi, che so, dalla mia Kiri che e' una inglese da campionario ( piu' tozza, scafo largo, mascellona).

La mia giraffina è il prodotto di una sedicente amante dei cani, che io nella mia ignoranza pensavo avesse fatto una cucciolata in famiglia e poi invece si è rivelata una cagnara come quelli nominati da Morgana: ha fatto figliare la madre di Maebh più e più volte, senza nemmeno registrare tutti i parti (ovviamente con cucciolate senza pedigree), e poi l'ha data via. Mi è andata bene che ho una cana sanissima, che corre come un levriero e sale sui pendii come un capriolo.

[LaMaria]

I golden americani sono una selezione nata negli States nei primi anni del novecento. TUTTI i golden americani che ci sono in Italia tuttavia NON provengono dagli Stati Uniti  ma bensi’ dal centro o sudamerica (Messico e Argentina). Io senza fare del generico razzismo, quando ho saputo questa cosa ho avuto non poche perplessita’ sull’attenzione verso la selezione, gli incroci, i controlli, che le autorita’ messicane o argentine potessero fare. Quando ho chiesto un po’ di informazioni ho avuto la conferma che quello che pensavo non si allontana di molto dalla realta’: viene prediletta l’estetica per enfatizzare le caratteristiche dello standard americano, ma a quanto ne so di controlli sulla salute e sul carattere e indole del cane oltreoceano non gliene frega un fico secco.

Io, da quando ho visto la serie TV con Tom Selleck nei panni del poliziotto Jesse Stone, mi sono innamorata del suo Golden americano Reggie, che però non assomiglia per nulla ai Golden americani che girano qua. Se dovessi nominare un meraviglioso Golden americano, direi Aspen, the mountain pup, profilo Instagram del Colorado con 290mila follower...

[Vega87]

sud americano, Bob e Marley sono bellissimi . Li trovi così su instagram

[massimo59]

Ciao abito anche io vicino Venezia è sto seguendo l'allevamento di Albignasego think twice oppure Aviano thuaidh. Le Grandi Ombre mi sembra un pò troppo intensivo, altri ottimi sono in lombardia però purytoppo ad oggi ci sono cose più gravi

[eliblr]

Ringrazio davvero tutti per le risposte.
Cambieremo idea sull’allevamento sicuramente. Non siamo interessate obbligatoriamente al golden americano, di fatto mi basta stia bene, sia sano e che l’allevamento non faccia cose terribili, come da voi descritte...

Abbiamo parlato anche con l’allevamento di San Nicolò’s end e ci interessava una cucciolata che nascerà la settimana prossima, ho controllato quante volte hanno fatto figliare una cagnetta in calore e devo dire che non rispettano i loro tempi e il cane in sè. Spero sia così davvero poi.
Se qualcuno di voi ha esperienza o conosce raccontatemi

[verasofia]

Io mi intrometto per dirti una sola cosa: non avere fretta.
Aspetta di visitare gli allevamenti e conoscere di persona gli allevatori perché il feeling è una cosa importante. Non stai salvando un cane dal canile di cui non si conosce la storia, stai pagando un cane! E a mio parere il prezzo che paghi deve tradursi in una prestazione di valore da parte dell'allevatore, non solo in termine di selezione di linee e di crescita e socializzazione del cucciolo, ma anche per tutto il resto della vita del cane (se siamo fortunati una decina d'anni). Cerca di scegliere un allevamento e un allevatore che ti diano la percezione di volerci essere per te e per il tuo cucciolo per tutto il vostro percorso insieme.

[MD77]

...e aggiungo...controlla chi ha il vizietto di mettere in riproduzione le fattrici troppo presto e/o sfruttandole fino alla pensione...ci vuole poco a chiedere i dati per la ricerca On line sul libro genealogico e capire a chi affidarsi...ideale sarebbe: fattrice e stallone con lastre ufficiali Italia , femmine che NON vengono messe in riproduzione prima del terzo calore o 2 anni ,massimo 4 cucciolate non ripetute...documentandosi c'è da rabbrividire...se poi apriamo il libro della consanguineità apriti cielo!!!
Buona ricerca

[LaMaria]

...e aggiungo...controlla chi ha il vizietto di mettere in riproduzione le fattrici troppo presto e/o sfruttandole fino alla pensione...ci vuole poco a chiedere i dati per la ricerca On line sul libro genealogico e capire a chi affidarsi...ideale sarebbe: fattrice e stallone con lastre ufficiali Italia , femmine che NON vengono messe in riproduzione prima del terzo calore o 2 anni ,massimo 4 cucciolate non ripetute...documentandosi c'è da rabbrividire...se poi apriamo il libro della consanguineità apriti cielo!!!
Buona ricerca

Bravo.