Ary, mi sono reso conto che le soluzioni che valgono per alcuni cani per altri non hanno assolutamente effetto.
Jill è una di queste, con lei le soluzioni ai problemi le trovo per caso.
Comunque il richiamo quando c'è un interesse particolare, come diceva Gloria, diventa DAVVERO difficoltoso
mmmmm...quindi dici che Lola, a differenza di Joy per esempio, può capire che il guinzaglio è una punizione per non essere tornata subito al richiamo e non una punizione che viene dopo il richiamo e basta?
cioè stiamo tanto attenti a dire che il cane non associa la punizione al gesto sbagliato se non nel momento in cui lo compie, ma se lo sbaglio è il NON compiere quel gesto, riescono ad associarlo ad una punizione?
So che non riesco a spiegarmi....
Lola fa la pipì sul tappeto davanti a me -> la sgrido
Lola fa la pipì sul tappeto non davanti a me -> NON la sgrido
Lola torna al richiamo -> la premio
Lola non torna al richiamo -> ?
a me verrebbe da dire NON LA PREMIO E BASTA, per logica rispetto alla situazione della pipì.
Però è ovvio che serve un segnale forte per farle capire che è sbagliato. Ma se mentre io vado a prenderla borbottando incacchiata lei intanto si sta facendo gli affari suoi con un odorino troppo interessante, non è che associa il mio borbottamento, ed eventualmente messa del guinzaglio, al fatto che sta annusando e non al fatto che non è tornata per annusare?
Spero di essermi chiarita un pochino