Eccomi tornato con Zeus, siamo a casa e non sò come faccia,zoppica si ma ha già voglia di giocare, che recupero meraviglioso hanno? vorrei prima di rispondervi in maniera dettagliata inserire due righe riguardanti il morso di vipera, credo possa essere utile a tutti e se gli admin lo reputano interessante renderlo un main message.
DefinizioneLa Vipera comune (
Vipera Aspis) è presente in tutte le regioni italiane esclusa la Sardegna, sia in pianura che in montagna. Esistono poi la
Vipera Berus e la
Vipera Ammodytes, diffuse soprattutto nel nord Italia e la
Vipera Ursini, tipica delle zone montuose (al di sopra dei 1500 m) di Marche, Abruzzo, Lazio (Terminillo).
Il morso di vipera è talvolta caratterizzato dalla presenza di due piccoli fori distanti circa 1 cm l’uno dall’altro, accompagnati dalle impronte degli altri denti mascellari. Spesso comunque non è facile distinguere il punto in cui è avvenuto il morso in quanto la maggior parte delle morsicature viene inferta con un solo dente e le impronte dei denti mascellari risultano virtualmente invisibili. Per chi non è in grado di riconoscere i serpenti a prima vista, l’unico criterio di caratterizzazione del morso della vipera resta dunque il dolore locale prolungato.
SintomiSolo in 30 casi su cento la vipera inocula il veleno mordendo la vittima. In tal caso, in seguito al morso, la vittima prova sintomi locali e sintomi generali.
Sintomi locali: intenso dolore nella zona colpita, emorragia a chiazze, gonfiore dopo 10 minuti, crampi più o meno acuti
Sintomi generali: Dopo 30 minuti-1 ora: cefalea, malessere, senso di vertigine, calo della temperatura corporea, tachicardia, riduzione della pressione arteriosa fino allo stato di shock, vomito, diarrea. Nei casi più gravi: depressione respiratoria.
Il primo segnale di gravità è dato dalla difficoltà della vittima a mantenere le palpebre aperte per interessamento del sistema nervoso centrale.
Cosa fare- Mantenere la calma, sdraiare e tranquillizzare la vittima: la mortalità è molto minore di quanto si crede comunemente.
- Per prima cosa occorre evitare che il veleno si diffonda in tutto l’organismo. Poiché frequentemente la parte colpita è un arto, legare questo con un laccio (usare una cintura o una striscia di tessuto) posto a cinque centimetri dal morso e possibilmente steccare l’arto per ridurne i movimenti. Dopo un minuto spostare il laccio più a monte. Fare in modo che la zona colpita sia più in basso rispetto al cuore.
- Per aspirare il veleno usare apposite coppette aspiratrici reperibili in commercio.
- Lavare la ferita con acqua ossigenata o acqua semplice.
- Applicare eventualmente ghiaccio perchè il freddo rallenta la messa in circolo del veleno.
Se il bendaggio viene praticato in maniera efficace, la comparsa dei sintomi viene ritardata da una a sei ore circa. Valutare quindi il grado di intervento da praticare in relazione alla distanza dall’ospedale.
Trasportare la vittima a braccia o in barella al più vicino pronto soccorso e, in caso la vipera presunta responsabile sia stata uccisa, portarla con sé per l’identificazione.
Cosa non fare- Non sollevare l’arto colpito con cuscini o altri supporti.
- Non incidere la ferita né provare a succhiare per rimuovere il veleno: il soccorritore rischia a sua volta l’intossicazione se ha carie, piaghe della mucosa boccale o labbra screpolate.
- Non disinfettare la ferita con alcol, perchè il veleno di vipera forma composti tossici.
- Non somministrare siero antivipera: si può rischiare lo shock anafilattico: la scelta e l’attuazione di questa terapia sono di competenza medica.
- Non somministrare antidolorifici che possono svolgere effetto anticoagulante (ad es.: aspirina, FANS, cioè antinfiammatori non steroidei)
Questo è quanto mi avevano insegnato al corso di soccorso Alpino ma personalmente, avendo un Fratello che vive in Australia e che è stato morso già parecchie volte da serpenti mortali tipo il Brown King, io preferisco incidere e asportare il veleno il più possibile, ma
ATTENZIONE è una pratica
PERICOLOSISSIMA se non si ha esperienza
NON FATELA MAI.Rispondo:
Accidenti che periodaccio questo per i nostri pupi!!!!!
Ci voleva anche la vipera???????
Ma come hai fatto ad essere sicuro che la vipera lo aveva morso sulla zampa??
Non credo infatti che con tutto il pelo si potessero vedere i segni dei due denti veleniferi..
Zeus è stato subito male? Ha guaito forte? Aveva tremori? La zampa si è gonfiata immediatamente...il pupo si è accasciato a terra?
Per antidoto poi intendi un cortisonico o il famigerato siero antiofidico che ora è fortemente sconsigliato?
Scusa per le tante domande ma vista la mia passione per la montagna...questa cosa mi preoccupa sempre...
Oggi come sta Zeus ..pericolo rientrato completamente???
Allora Ho una certa esperienza in vipere, come sai Chiara faccio parte dei nuclei cinofili di soccorso Alpino e quindi ho solamente addizionato i vari eventi che stavano verificandosi: Cumulo pietre sotto il sole + Cane che abbaia al cumulo + guaito lacerante improvviso + Zeus che improvvisamente si è buttato a terra latrando e mordendosi la zampa dal dolore.Ho avuto tempo di vedere la vipera scappare in mezzo al prato e tirargli un sasso uccidendola per portarla dal veterinario. Cosa che consiglio a tutti quando è possibile fare. Mi è stato facile quindi tagliare il più possibile il pelo intorno ai segni di morso tra l'altro, incredibile ma può succedere, morso completo di denti posteriori.
Il dolore è stato subito molto intenso, del resto ne so qualcosa, anche io venni morso da una vipera a Ceres alcuni anni or sono, e nel tempo che scendavamo in paese ha cominciato a entrare sotto shock tremando vistosamente, e li che ho avuto paura di non farcela.
Il medico una volta valutata la situazione e presenti sintomi e alterazioni ematochimiche ha optato per un endovena di siero antiofidico (immunoglobuline di origine equina). Conoscendo la tua preparazione ho trovato il link del farmaco:
http://antidoti.ospfe.it/public/DettaglioAntidoto.aspx?oid=905dbd62-4f0b-4744-b934-119b62848642 spero possa esserti utile.
Ho trovato un veterinario Ottimo devo dire, ma li sono preparati e pronti a questi casi.
Ciao, mi spiace per Zeus, ma sono certo che ne verrà fuori presto, anche nella mia zona diversi cani sono stati morsi dalle vipere, ma per fortuna nessuno in modo mortale, anche se in un caso l'incoscienza del proprietario è stata la causa di gravi sofferenze per il suo cane, in quanto è andato dal veterinario circa 12 ore dopo il morso, ma per fortuna anche in questo caso è andata bene.
Ciao
L'intossicazione da morso di vipera di rado provoca morte o una grave sindrome clinica Ricordatelo, non è il caso di preoccuparsi eccessivamente, ma il peso di un cane è paragonabile a un bimbo ed ecco che può risultare molto pericoloso, non parliamo poi se il nostro cane è soggetto a sintomi cardiaci.
Spero di essere stato esaustivo ma se avete bisogno di altre delucidazioni sono a vostra disposizione.