Autore Topic: Paurissima, l'aggressività degli altri  (Letto 2854 volte)

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Offline elli

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Paurissima, l'aggressività degli altri
« il: 29 Marzo 2017, 22:36:41 »
eccomi ancora con tanti dubbi paure e incertezze. Ray almeno al momento è veramente "una pasta" di cane, socievolissimo con gli umani e con tutti i cani senza distinzione, tanto che se non giocano con lui prova a convincerli riempiendoli di bacini per attirare la loro attenzione! Ma ecco cosa è successo, per 2 volte in tempi e con cani diversi, giocando tranquillamente sciolto con maschio adulto, improvvisamente me lo sono visto mettere sotto dall'altro con tanto di ringhio e solo il richiamo dell'altro padrone ha evitato forse il peggio. Ovvio che mi sono spaventata molto...Domenica invece entriamo in altro parco pubblico, lui era al guinzaglio ed ecco che arriva cane sciolto...passano pochi secondi e lo mette sotto ma il suo fare era veramente minaccioso e prova ad attaccarlo con lui che guaiva..io ho cominciato ad urlare ed il suo padrone finalmente è intervenuto!!! stavolta l'ha preso davvero in testa strappando praticamente un ciuffo di peli tanto da arrivare alla cute.... io stavolta mi sono spaventata così tanto che mi hanno tremato le gambe per oltre 1 ora!  So che il forum è per i ns pelosi ma mentre lui è tranquillo adesso io sono terrorizzata alla vista di qualsiasi cane che si avvicini a lui a meno che non sia un cucciolo.. come posso fare? mi passerà?

Offline LaMaria

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Re:Paurissima, l'aggressività degli altri
« Risposta #1 il: 30 Marzo 2017, 08:17:49 »
Purtroppo dovrai constatare spesso che ci sono proprietari poco attenti. Ray è un cucciolo ma sta crescendo, può darsi che il suo modo di approcciarsi venga interpretato male da qualche altro maschio.
Di per sé non succede niente se un altro cane ringhia. Anzi, è un modo di comunicare che usano, ad esempio, per "mettere al posto" l'invadente. Se invece un cane morde, può essere un'esperienza traumatica per il cucciolo.
Io ti consiglierei di non lasciarlo libero nel parco per cani in presenza di maschi adulti sconosciuti, ma di portarlo a giocare solo con cuccioli coetanei e con femmine, magari adulte e capaci di fare da tutor. Alcune sono molto brave a far capire fin dove si può arrivare. Nei centri cinofili di solito organizzano questi incontri di socializzazione. Oppure gli trovi qualche amico fisso.

Offline M.Rosa&Renny

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Re:Paurissima, l'aggressività degli altri
« Risposta #2 il: 30 Marzo 2017, 09:06:17 »
Al solito Maria e' precisa e puntuale: ti ha dato la risposta giusta. Aggiungo solo che pure i maschi sterilizzati, seppur adulti, per la maggior parte dei casi sono abbastanza disposti a star coi cuccioli. In quanto non vedono un rivale sessuale.Tendenzialmente non sbagli tu, anzi. Piu' esperienze si fanno e meglio e'. Stai solo un pelo piu' attenta e se possibile fai conoscenza coi proprietari dei vari cani. Individua le persone meglio preparate ed attente e con un cane tendenzialmente docile.
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Offline Sabry

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Re:Paurissima, l'aggressività degli altri
« Risposta #3 il: 30 Marzo 2017, 09:11:20 »
Ciao, ho avuto più o meno lo stesso problema per Ambra, l'anno scorso era una continua discussione con i padroni degli altri cani. Non ho mai capito se il motivo fosse che Ambra era cucciola o se sentivano che era docile di carattere. Se eravamo in area cani dovevo monitorare costantemente la situzione e se era al guinzaglio anche perchè un paio di volte un cucciolone di bernese e un altro golden le si sono fiondati addosso e nel primo caso il padrone era lontano a farsi i cavoli suoi. Mi spiaceva per lei che voleva solo giocare. In realtà non ho risolto se non scegliendo gli amici adatti per lei senza essere troppo apprensiva. Mi sono creata un gruppetto di amici della sua stazza e docili e cercavo di portarla sempre nello stesso orario. Poi cosa è successo? Che è cresciuta. È rimasta la patatona che era da cucciola e qualche cane ancora se ne approfitta, ma ora pesa 32 kg e non temo almeno più che possa farsi male e qualche volta è stata in grado di difendersi da sola.
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Offline Fargia

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Re:Paurissima, l'aggressività degli altri
« Risposta #4 il: 30 Marzo 2017, 09:42:02 »
Anche Nora quando era piccola non riusciva a giocare con i cani più grossi di lei e piangeva e scappava con la coda in mezzo alle gambe...Io quando vedevo che la situazione era troppo rischiosa (anche a causa di padroni che lasciano il cane libero e poi stanno al telefono a fare i fatti loro) me ne andavo ma in genere tentavo di farla restare il più possibile...Beh adesso che è cresciuta (ha quasi un anno e pesa 22 kg la mia piccolina) ha paura solo dei maremmani che sono abnormi ma riesce a giocare anche con un Akita particolarmente grande (non pensavo fossero così grandi 😁) e con Romeo, un husky che le faceva paurissima...Poi penso sia fondamentale prestare attenzione appena incontra qualcuno di nuovo per capire se sono compatibili..Per esempio l'altro giorno dovetti uscire dal parchetto perché c'era un cane minuscolo che tentava di montarla anche mentre correva...Era come una calamita!!! E la padrona rideva e diceva "lui vuole dominare tutti! Ahahah".....Io l'ho avvisata che Nora si stava innervosendo e che poteva andare a finire male ma lei continuava a non fare nulla..Dovevo andare sempre io a staccare il suo cagnolino dalla mia Nora...Alla fine ho preso e me ne sono andata...Ci vorrebbe un patentino per prendere un cane!

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Offline nickstefy

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Re:Paurissima, l'aggressività degli altri
« Risposta #5 il: 30 Marzo 2017, 09:48:09 »
Penny è sempre stata abituata a giocare con tutti i cani, maschi o femmine.
A gennaio,al mare, è stata pinzata da un pastore svizzero, padrone deficiente ed io troppo sicuro... Anche io mi sono spaventato, ed è normale.

Fatto sta che tornati a casa, per un mesetto buono Penny ha avuto difficoltà e un po' di paura  a giocare con un Bernese, che è buono come il pane, e che prima dell' "incidente" ci giocava super volentieri.
Facendo un'analisi, mi sono accorto che anche (e forse solo) io ero teso, insicuro, pauroso che potesse prenderle ancora.
Allora un giorno me ne sono fregato, sono andato tranquillissimo, sicuro della bontà del Bernese, l'ho sganciata e hanno cominciato a giocare come se non ci fosse un domani.
Quindi si, fa paura, ma gli incidenti accadono, l'importante secondo me è come ci comportiamo dopo, non trasmettiamogli paura e timori se oggettivamente non ci sono.
Ciao!

Offline Hélène & Ariel

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Re:Paurissima, l'aggressività degli altri
« Risposta #6 il: 30 Marzo 2017, 12:28:29 »
Come ti capisco. Io sono come te. Mi spavento pesantemente. Poi rimango agitata e Ariel si agita e siamo fregati tutt'e due. So che gli trasmetto ansia, perche sono intimidita dalle scene dove i cani fanno vedere i denti, veri !
Lui verso i 18 mesi e' un po cambiato. Ora al guinzaglio risponde al ringhio dell'altro, che mi da un fastidio...  Io faccio sentire la voce grossa e poi voglio vederlo che cavolo fa se si trova libero con un cane aggressivo..

Comunque, sentiamo se ci sono consigli, e approfitto del tuo post...

Offline M.Rosa&Renny

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Re:Paurissima, l'aggressività degli altri
« Risposta #7 il: 30 Marzo 2017, 14:28:15 »
Guarda, le paure si prendono. Neofita o meno, esperienza pluriennale o meno....ogni situazione ha millemila sfaccettature diverse ( eta' cani, carattere, calore o meno, fattori ambientali e...in primis...bipede accompagnatore). Si puo' esser preparati, si. Si puo' avere sangue freddo, si. Aver conoscenza di razze e cinofilia, si. Ma sempre bisogna aver presente una cosa: il fattoreX, appunto. Cioe' l'imprevisto. Inteso come non aver previsto e quiondi essersi preparati ad una delle variabili di cui sopra che pero' , a sua volta, si presenta con nuova veste. Per noi.Per capirci faccio un esempio : io conosco i Rough Collie. Ne ho esperienza pluriennale, ma relativa ad un esemplare  solo. Che cmq era lo stereotipo perfetto del rough.So anche che ci sono Collie snaturati, estremizzati, con fobie. E conosco quali possano essere. Conosco un po' i bipedi e dopo 3 movenze che vedo e quattro gesti e/o parole, so discernere il pirla dal ceffo.Cacchio, se mi trovo davanti un RC e sto con la mia pelosa, sono pronto. Poi invece mi ritrovo ad incontrare un RC che palesa tutte le miglior doti, in mano ad una persona preparata e che conosce pure un po' i Golden, e vedianmo che il RC sa interfacciarsi con la mia da Dio. Ottimo....giocano. Io ed il tipo del RC chiacchieriamo ma stiamo attenti entrambi ai cani. Contesto spettacolo.Ad un certo punto sento guaire e...orca, il RC hja pinzato la mia. Ma cacchio? Siamo stati attenti a tutto! Poi si scopre che il RC era appena stato operato ad una zampa e nel gioco ha sentito male.Il tipo si era scordato di dormelo, io non avevo notato una leggera zoppia e non avevo chiesto. Ecco...fattore X estremizzato, ma puo' accadere.

Restando su situazioni meno estreme, e portandoti la mia esperienza, la mia pelosa da piccolina era un terremoto ambulante. Coraggiosa, impavida e con fame di conoscenza. Si faceva dentro con tutti i cani, logicamente io usavo le accortezze di cui sopra. Un bel gg il primo cane suo amico, un Akita adolescente con quale si adoravano...le ha perforato la guancia che pareva agganciata ad un rampino da macellaio. In due anni e mezzo l'unica volta che ho sentito Kira piangere di dolore.Che successe? Gelosia. Perche' il fattore X allora fu che il proprietario non era solo e che sua madre carezzo' Kira.
La pelosa cambio' da quel gg. Divenne piu' cauta negli incontri e, purtroppo, perse anche tanto coraggio verso le novita' del mondo. Non fu piu' impavida. Io ci lavorai tantissimo ma il trauma fu enorme. E' rimasto pero' un approccio coi cani sconosciuti perfetto, da manuale. Lei si siede ed attende. Si fa odorare e valuta come si pone il cane. Se e' amichevole o vuole subito giocare, partecipa. Se ringhia o e' aggressivo, non scappa ne' trema. Ma resta calma, seduta e lo ignora.Chi conosce El Toro sa benissimo che e' pure materiale, energica e molto fisica nel gioco o gioco/lotta. Ma di base il primo approccio e' supersoft. Ora ha finito il secondo calore ed e' cambiata , e' cresciuta.Mentre prima prediligeva il gioco coi maschi e si fregava delle monte da dominanza, ora li scaccia se ci provano e lo fa con vigore . Quindi sopraggiunto nuovo fattore X: non per me ma per chi normalmente faceva incontrare il proprio maschio con lei senza problemi.
La Francese, del cui passato e trascorsi non si nulla, ha invece una mimica canina perfetta e usa il linguaggio dei cani alla perfezione.Con le femmine tutto ok ma coi maschi devo stare attento. Se si interfaccia con un cane che lo conosce, questo linguaggio, ...zero screzi. Altresi' sa come farsi rispettare.
Le dinamiche coi cani, sostanzialmente, sono fluide e mutevoli. Essi vivono di abitudini e le loro certezze sono le azioni/luoghi/situazioni  ripetute e conosciute. ma puo' sempre subentrare qualcosa. Ed anche il piu' preparato e consapevole di noi puo' cadere in scacco. L'unica cosa che possiamo fare e' adoperare cautela ed essere attenti sempre, a prescindere. Sia che si vada per monti sia che si resti al parco sotto casa.
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Offline elli

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Re:Paurissima, l'aggressività degli altri
« Risposta #8 il: 31 Marzo 2017, 16:20:31 »
effettivamente è il primo cane e non conoscevo le varie dinamiche...non avevo mai pensato che alcuni cani dal gioco potessero passare alle maniere così forti! nel terzo caso poi  Ray era legato al guinzaglio !  mi fa un po rabbia sentirmi dire " non l'aveva mai fatto", è una scusa detta al momento!!! purtroppo sì, non lo lascerò piu libero come prima, e starò sempre attenta!  ma più che a lui, questo è il problema,  all'altro e al padrone che spesso, come avete detto voi, se ne infischia e non guarda minimamente. Spesso questi sono i proprietari dei cani che possono essere aggressivi, forse perchè comunque sanno che a rimetterci non sarà il loro....è brutto ma sto cominciando a capire questo....Peccato perchè dove sto io c'è un parco veramente grande dove possiamo fare delle belle passeggiate, ma ti trovi anche Rotweiler e Hamstaf ( non so se si scrive così) senza guinzaglio...e poi se si avvicinano ti dicono "non ti preccupare è buono". ma come fanno ad esserne così certi, sono davvero così incoscienti e io così paurosa adesso ??
vi ringrazio e spero di migliorare nel tempo.....

Offline LaMaria

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Paurissima, l'aggressività degli altri
« Risposta #9 il: 31 Marzo 2017, 18:17:17 »
Attenta, non devi mai lasciare incontrare due cani, se uno è libero e l'altro è al guinzaglio. Questo preclude la possibilità di mettere in atto le strategie canine dell'approccio (i cosiddetti segnali calmanti, c'è un bellissimo librino che li spiega) e, di fatto, i cani non si capiscono. Mai e poi mai con il collare, poi, spero che tu usi la pettorina, che almeno non tira troppo il cane. Se tu tiri il guinzaglio, il tuo cane si tende in avanti, e di fatto assume un atteggiamento aggressivo, anche senza volerlo. Meglio entrambi i cani liberi. Oppure passi dall'altro lato del marciapiede e lasci stare. La socializzazione con gli altri cani è importantissima e va fatta bene, quindi fai attenzione a non farti prendere dall'ansia, ma continua a favorire gli incontri SENZA guinzaglio, in aree sicure.
Qualche incontro di wrestling, poi, non ha mai fatto male a nessuno, anzi! L'importante è vigilare che si svolga alla pari e senza ansie da parte di nessuno dei due bubi.
Ieri pomeriggio Maebh se le è data di santa ragione con una Amstaff di 17 mesi, muscolosa e potente. Si davano spallate, si prendevano per la collottola, a un certo punto le ho anche tolto la pettorina per evitare che l'altra rimanesse impigliata.
Ma erano pari, una volta stava sotto una, una volta l'altra. Era un gioco pesante, il ragazzo che portava l'Amstaff era molto attento e anche felice che finalmente ci fosse una che non temesse la sua vitellina.
Alla fine erano esauste ma appagate.
Oggi l'ho raccontato a mio figlio e si è ricordato che lui, da piccolo, aveva scelto un altro nome per il nostro cane Blitz: voleva chiamarlo come un wrestler famoso: "the Undertaker"!
Direi che è un buon soprannome per la regina Maebh!

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Re:Paurissima, l'aggressività degli altri
« Risposta #10 il: 01 Aprile 2017, 07:01:42 »
Attenta, non devi mai lasciare incontrare due cani, se uno è libero e l'altro è al guinzaglio. Questo preclude la possibilità di mettere in atto le strategie canine dell'approccio (i cosiddetti segnali calmanti, c'è un bellissimo librino che li spiega) e, di fatto, i cani non si capiscono. Mai e poi mai con il collare, poi, spero che tu usi la pettorina, che almeno non tira troppo il cane. Se tu tiri il guinzaglio, il tuo cane si tende in avanti, e di fatto assume un atteggiamento aggressivo, anche senza volerlo. Meglio entrambi i cani liberi. Oppure passi dall'altro lato del marciapiede e lasci stare. La socializzazione con gli altri cani è importantissima e va fatta bene, quindi fai attenzione a non farti prendere dall'ansia, ma continua a favorire gli incontri SENZA guinzaglio, in aree sicure.
Qualche incontro di wrestling, poi, non ha mai fatto male a nessuno, anzi! L'importante è vigilare che si svolga alla pari e senza ansie da parte di nessuno dei due bubi.
Ieri pomeriggio Maebh se le è data di santa ragione con una Amstaff di 17 mesi, muscolosa e potente. Si davano spallate, si prendevano per la collottola, a un certo punto le ho anche tolto la pettorina per evitare che l'altra rimanesse impigliata.
Ma erano pari, una volta stava sotto una, una volta l'altra. Era un gioco pesante, il ragazzo che portava l'Amstaff era molto attento e anche felice che finalmente ci fosse una che non temesse la sua vitellina.
Alla fine erano esauste ma appagate.
Bravissima Maria come sempre!!!

Oggi l'ho raccontato a mio figlio e si è ricordato che lui, da piccolo, aveva scelto un altro nome per il nostro cane Blitz: voleva chiamarlo come un wrestler famoso: "the Undertaker"!
Direi che è un buon soprannome per la regina Maebh!
Ma comeeeeeeeeeeee???? ahahahahahah the Undertaker??? Con la marcia funebre mentre entra nell'area cani?? aahahahahaha

Offline Chia71

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Re:Paurissima, l'aggressività degli altri
« Risposta #11 il: 01 Aprile 2017, 07:41:43 »
effettivamente è il primo cane e non conoscevo le varie dinamiche...non avevo mai pensato che alcuni cani dal gioco potessero passare alle maniere così forti! nel terzo caso poi  Ray era legato al guinzaglio !  mi fa un po rabbia sentirmi dire " non l'aveva mai fatto", è una scusa detta al momento!!! purtroppo sì, non lo lascerò piu libero come prima, e starò sempre attenta!  ma più che a lui, questo è il problema,  all'altro e al padrone che spesso, come avete detto voi, se ne infischia e non guarda minimamente. Spesso questi sono i proprietari dei cani che possono essere aggressivi, forse perchè comunque sanno che a rimetterci non sarà il loro....è brutto ma sto cominciando a capire questo....Peccato perchè dove sto io c'è un parco veramente grande dove possiamo fare delle belle passeggiate, ma ti trovi anche Rotweiler e Hamstaf ( non so se si scrive così) senza guinzaglio...e poi se si avvicinano ti dicono "non ti preccupare è buono". ma come fanno ad esserne così certi, sono davvero così incoscienti e io così paurosa adesso ??
vi ringrazio e spero di migliorare nel tempo.....

Non sei tu ad essere paurosa, sono loro ad essere incoscienti ... Anche perchè loro magari possono essere sicuri del loro cane ma non sanno il tuo cane come è, le sue antipatie, le sue paure, le sue gelosie ... E poi la regola o entrambi liberi o entrambi al guinzaglio la dovrebbero conoscere tutti ... I cani sono tutti buoni tranne avere delle antipatie e c'è sempre una prima volta, un approccio andato male, un cane che mostra segnali poco socievoli e scatta la difesa ... Purtroppo chi si fa scrupoli sono le persone come te che guarda caso hanno cani educati, chi pensa di padroneggiare nel mondo ha cani poco socializzati ...

Offline Robi

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Re:Paurissima, l'aggressività degli altri
« Risposta #12 il: 06 Aprile 2017, 21:51:30 »
Non sei tu ad essere paurosa, sono loro ad essere incoscienti ... Anche perchè loro magari possono essere sicuri del loro cane ma non sanno il tuo cane come è, le sue antipatie, le sue paure, le sue gelosie ... E poi la regola o entrambi liberi o entrambi al guinzaglio la dovrebbero conoscere tutti ... I cani sono tutti buoni tranne avere delle antipatie e c'è sempre una prima volta, un approccio andato male, un cane che mostra segnali poco socievoli e scatta la difesa ... Purtroppo chi si fa scrupoli sono le persone come te che guarda caso hanno cani educati, chi pensa di padroneggiare nel mondo ha cani poco socializzati ...

Sono d'accordo



Lealtà, amore senza riserve, perdono istantaneo, un senso del meraviglioso:
queste ed altre virtù del cane hanno origine nella sua innocenza. (cit)

 


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