Autore Topic: Skye probabile anemia emolitica immunomediata (cerco contatto MarcoEle)  (Letto 4235 volte)

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Offline albygio

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Ciao a tutti,
vi scrivo per raccontarvi, brevemente (ma disponibile ad approfondire gli aspetti più importanti) la difficile storia che stiamo passando con Skye, il nostro piccolo border collie di 4 anni.

Circa a Pasqua di quest'anno, al ritorno da una passeggiata in campagna, abbiamo notato che Skye era particolarmente stanco e poco reattivo. Dopo un rapido controllo e aver visto che aveva evidentemente una reattività alterata, ha iniziato a collassare (aveva la febbre a 40.3 circa).

Lo abbiamo portato d'urgenza in Clinica dopo veniva confermata la febbre, veniva idratato e veniva fatta la radiografia della milza che appariva ingrossata. Il giorno dopo (così ci è stato detto) gli veniva diagnisticata la piroplasmosi presa da un zecca infetta (nonostante l'antiparassitario). Non era anemico, ma era trombocitopenico (in pratica aveva poche piastrine - circa 50.000).

Veniva trattato con la carbesia e gli veniva prescritto il Ronaxan per un mese. Dopo un paio di giorni, le sue piastrine anzichè risalire erano scese a 16.000 e pertanto iniziarono a trattarlo col cortisone, temendo una reazione autoimmune antipiastrine (il primo giorno ad 1mg/kg/die e dal secondo a dosaggio immunosoppressivo pieno a 2mg/kg/die).

In circa una settimana, le piastrine erano tornate quasi normali, ma la bilirubina del fegato era schizzata da 2 a 5.9 (con un massimo di 1.5, se non erro) e così anche gli enzimi epitici erano enormemente saliti (le ALT, normalmente sotto gli 80, erano a 5500).
Il primo di maggio visto che l'emocromo era normale (aveva 5mils di globuli rossi pur partendo da circa 7mils un paio di settimane prima dell'infezione) abbiamo iniziato a scalare il cortisone (meno di 1/4 in meno) e da quel momento i globuli rossi inziavano a scendere di crica 100k/200k unità a settimana, tornavamo così rapidamente a dosaggio pieno del cortisone a 42mg/day (2mg/kg/die).

Non c'era alcuna risposta dell'organismo nei 20 giorni successivi salvo il 22 di maggio (3 giorni dopo che mia figlia era nata) quando i globuli rossi risultavano risaliti a 5.3mills da 4.2mills in solo 4 giorni.

Di nuovo, da quel momento non sono più risaliti. Il primo di luglio abbiamo aggiunto al cortisone a pieno dosaggio la ciclosporina a 100mg (2 capsule/die) e nonostante questo immunosoppressore il 18 di luglio veniva riscontrato un forte abbassamento del numero dei globuli di circa 300k unità con l'emoblobina scesa per la prima volta a 9.7 e l'MCV a 78.6.

Al 27 di giugno, abbiamo fatto l'esame del midollo osseo dal quale risultava che (copio incollo): "Campione emopoietico a cellularità adeguata, con ottima conservazione della morfologia cellulare. Il rapporto mielo:eritroide appare aumentato. A carico della serie eritroide, moderatamente rappresentata, si osservano occasionali episodi di eritrofagocitosi. La filiera granulo-monocitaria appare iperplastica prevalentemente nel comparto maturativo. La filiera megacariocitaria
anch'essa iperplastica mostra segni di displasia compatibili con aspetto osteoclasto-simile. Le cellule accessorie evidenziano un moderato infiltrato di plasmacellule e piccoli linfociti. Non si osservano infiltrati cellulari a carattere neoplastico né agenti eziologici. Conclusioni: il quadro complessivo appare compatibile con un processo flogistico cronico, aspecifico. In merito all’evidenza di sferocitosi alla valutazione dello striscio è verosimile che alla base della anemia e macrocitosi periferiche ci sia un quadro emolitico cronico. Appare opportuno eseguire una ricerca per gli anticorpi anti eritrociti per verificare/escludere un possibile meccanismo immunomediato.”
In quell'esame veniva anche trovati: anisocitosi; macrociti; sferociti e stomatociti.

Dopo il 18 luglio (momento dell'abbassamento di 300k unità) non abbiamo fatto altri controlli e nei prossimi giorni saremo a Padova presso una delle migliori cliniche italiane.

Nel frattempo non ci siamo fatti mancare qualche influenza intestinale ed una leggere polmonite, ma Skye sembra stare bene, forse un po' rallentato, ma bene.

In ultima analisi i veterinari pensano abbia un'anemia emolitica immunomediata, di tipo secondaria (dovuta alla pirosplasmosi), anche se ne sono sempre meno certi, e non capiscono perchè non risponda alla ciclosporina o se esiste un'altra causa che non sono riusciti a trovare.

Grazie per il vostro tempo e per aver letto sin qui.
Ogni idea o suggerimento è benvenuto.
Solo non siamo pronti a lasciarlo andare e non vogliamo arrenderci fino all'ultimo.

Spero qualcuno possa aiutarci.
Grazie.

Cercavo inoltre un contatto con MarcoEle che ho letto aver trovato un ematologo!! Vorrei tanto avere il suo nome per valutare se portare Skye da lui/lei. Sembra impossibile trovare uno specialista ematologo o immunologo in Italia...

Alberto

Offline nickstefy

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Ciao Alberto.
Mi dispiace tanto per il tuo piccolo Skye. Purtroppo non so aiutarti.
Ti siamo tutti molto vicini e facciamo tante carezze a Skye e speriamo che tutto torni alla normalità in tempi brevissimi.
Facci sapere cosa dirannò a Padova.
Un abbraccio forte!
Tenete duro!!!!

Offline M.Rosa&Renny

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Caro alberto, lottate in tutte le maniere e per poco che possiamo noi....ogni spunto o suggerimento o info possibile ti sara' data. So che padova e' un'eccellenza cosi' come Novara: sii fiducioso perche' certe strutture sono in grado di analizzare le patologie e studiare le cure in maniera eccelsa. E Padova e' tra queste. Un abbraccio da tutto il forum.
La Kira e la Charlie
..E immersi noi siam nello spirto
silvestre,d'arborea vita viventi..E andiam di fratta in fratta,or congiunti or disciolti..

Offline Vega87

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Mi associo a Nick e Renato , una coccola speciale al bubo! Teniamo tutto incrociato per voi! e facci sapere .
In Paradiso si entra per favoritismo. Se si entrasse per merito, tu resteresti fuori ed il tuo cane entrerebbe al posto tuo

Offline Spring7891

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  • Il cane insegna ad Amare
Alberto e Skye ciao,
Qui tifiamo tutti per voi, non mollate.
La situazione sembra tosta, ma la clinica è all'avanguardissima e certo potrà aiutarvi.
Tienici aggiornati se puoi,
Tante coccole al bubo, che ha trovato voi ed è fortunato per questo. voi umani forza forza forza!


Ps Chiara adesso arriva

Offline teppista11

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Io intanto ho mandato un messaggino a Eleonora così magari si collega al forum e legge il tuo post!
Tanti incrocini 🍀🍀🍀



Offline MarcoEle

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ECCOMI QUA!!!!! grazie a barbara che mi ha avvisato perché non sono spesso sul forum. non sono un vet quindi chiaramente non entro più di tanto nel merito della questione, il quadro del tuo Skye è un po' più complesso di quello della mia Camilla, lui ha anche avuto una trombocitopenia (la distruzione delle piastrine) che la mia non ha avuto. la presenza di sferociti nello striscio è compatibile con un'anemia emolitica immuno-mediata, così come la distruzione degli eritrociti a livello del midollo, l'ittero (bilirubina elevata) e la milza ingrossata. i valori epatici altissimi sono molto probabilmente dovuti alle elevate dosi di cortisone (camilla dopo un mese di cortisone in dose da immunosoppressione aveva le fosfatasi a 2800): non ti spaventare, è un effetto reversibile alla sospensione della terapia, per camilla prendeva dei farmaci anche per il fegato per cercare di tamponare. e anche per fluidificare il sangue perché il cortisone li espone anche al rischio di coaguli. tutto ciò premesso vengo subito al dunque di ciò che più ti interessa e cioè l'ematologo. PROF. GEORGE LUBAS C/O CLINICA VETERINARIA UNIVERSITA DI PISA, VIA LIVORNESE, SAN PIERO A GRADO (PISA) TEL. PER APPUNTAMENTI 050/2210100 telefonare dal lun al ven dalle 8.30 alle 13.00 ti risponderà la centralinista che provvederà a darti l'appuntamento. Come sta ora Skye? è abbastanza stabile? non vi dovete arrendere, anche se è dura. Skye è giovane, è giusto tentare ogni cura possibile. la mia camilla aveva 3 anni e mezzo quando le è stata diagnosticata e l'abbiamo riacciuffata per i peli della coda perché per i primi 3 giorni continuava a peggiorare nonostante la terapia....è arrivata a 1.8 globuli rossi, le abbiamo dovuto fare anche una trasfusione. adesso ne ha 5 ed è senza farmaci e stabile da un anno e mezzo, è rimasta solo un po' sul limite con l'anemia (globuli rossi circa 5.3-5.9) e ovviamente fa controlli periodici 2-3 volte all'anno. se posso intanto darti un piccolo consiglio per il momento, oltre a quello di chiamare subito per avere un appuntamento con il prof. Lubas è di: evitare di fargli vaccini in questo periodo ed evitare di mettergli antiparassitari per bocca (escluso il cardotek per la filaria che anzi per chi ha IMHA è più raccomandato dell'iniezione annuale) e spot on. mettigli solo il collare antiparassitario e se dovesse riavere una crisi togli immediatamente anche quello. camilla è stata trattata con deltacortene 25 mg in dosi da immunosoppressione e azatioprina (un immunosoppressore che agisce a livello del midollo, ma la ciclosporina dovrebbe essere simile). ma hai un referto di positività ai piroplasmi? non avevi notato pipì scura nei giorni precedenti? in genere la piroplasmosi da questo segnale.....  ti lascio anche il mio numero di cell se posso esserti utile in qualche altro modo... non sempre rispondo perché ho una bimba piccola e tante volte stando dietro a lei non sento il telefono ma mi trovi anche su whatsapp se mi mandi un messaggio appena lo vedo ti rispondo:  Eleonora ...... in bocca al lupo! fammi sapere se andate da Lubas e come va!
« Ultima modifica: 27 Luglio 2017, 17:20:03 da ChiaraMamo »

Offline albygio

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Innanzitutto grazie per le vostre risposte ed il vostro aiuto. Andiamo oggi pomeriggio dal nostro veterinario e le parleremo dell'ematologo che avete consultato voi.

Volevo solo precisarvi alcuni aspetti della vicenda sui quali sono stato un po' confusionario nel primo post di ieri.

Al momento Skye sta "abbastanza" bene.
Cammina, mangia, a volte gioca col bastone, abbaia quando sente suonare alla porta…
Non direste che è malato se non lo sapeste.

Quello che è strano nella sua patologia è che ci sono i seguenti elementi un po' contraddittori:
– la babesia sembra essere stata debellata dopo il secondo giorno di ricovero (non c'era nel sangue e la PCR fatta il 29 giugno era negativa);
– la milza è normale;
– la bilirubine è salita solo dopo una settimana dalla malattia passando da 3 a 6 circa e poi è costantemente scesa ed ora è in range;
– i suoi enzimi epatici sono saliti in contemporanea con la bilirubina ad una settimana dal ricovero, ma ora sono pressochè normali (solo le gamma GT sono ancora alte, ma stanno scendendo lentamente);
– ha avuto una leggera forma di polmonite che dimostra che la ciclosporina sta facendo qualcosa (anche danni ovviamente perchè lo immunodeprime)…

La nostra domanda più strana è infatti dove vada a finire il sangue che lisa... possibile che vanga completamente riassorbito?

Ma in tutto questo sembra non si riesca a stoppare questa lenta (speriamo ancora) ed inesorabile emolisi…

E' davvero difficile capirci qualcosa (ed io vengo da una intera famiglia di medici...)…

Grazie in ogni caso, vi terremo aggiornati!

Offline ChiaraMamo

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@Ele penso che Alberto abbia già preso nota del tuo numero quindi l'ho cancellato.


Se ci sono problemi sono qua ^-^


@Alberto anche in casa Red è tutto incrociato per il tuo Skye em_041 em_041 em_041 em_041 em_042 em_042 em_042 em_042



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Offline MarcoEle

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Innanzitutto grazie per le vostre risposte ed il vostro aiuto. Andiamo oggi pomeriggio dal nostro veterinario e le parleremo dell'ematologo che avete consultato voi.

Volevo solo precisarvi alcuni aspetti della vicenda sui quali sono stato un po' confusionario nel primo post di ieri.

Al momento Skye sta "abbastanza" bene.
Cammina, mangia, a volte gioca col bastone, abbaia quando sente suonare alla porta…
Non direste che è malato se non lo sapeste.

Quello che è strano nella sua patologia è che ci sono i seguenti elementi un po' contraddittori:
– la babesia sembra essere stata debellata dopo il secondo giorno di ricovero (non c'era nel sangue e la PCR fatta il 29 giugno era negativa);
– la milza è normale;
– la bilirubine è salita solo dopo una settimana dalla malattia passando da 3 a 6 circa e poi è costantemente scesa ed ora è in range;
– i suoi enzimi epatici sono saliti in contemporanea con la bilirubina ad una settimana dal ricovero, ma ora sono pressochè normali (solo le gamma GT sono ancora alte, ma stanno scendendo lentamente);
– ha avuto una leggera forma di polmonite che dimostra che la ciclosporina sta facendo qualcosa (anche danni ovviamente perchè lo immunodeprime)…

La nostra domanda più strana è infatti dove vada a finire il sangue che lisa... possibile che vanga completamente riassorbito?

Ma in tutto questo sembra non si riesca a stoppare questa lenta (speriamo ancora) ed inesorabile emolisi…

E' davvero difficile capirci qualcosa (ed io vengo da una intera famiglia di medici...)…

Grazie in ogni caso, vi terremo aggiornati!

ciao! queste sono tutte domande per un vet, io no saprei davvero cosa risponderti.... posso solo dirti che: camilla quando ci siamo rinvenuti che qualcosa non andava e l'abbiamo portata di volata in clinica era fortemente anemica (circa 3.2 milioni di globuli rossi), aveva febbre alta, ittero, milza e organi interni nella norma. nessuna traccia di emorragia interna né masse anomale, negativa a qualunque cosa, compresi gli emoparassiti ma poiché questa risposta è arrivata nei giorni seguenti dal lab esterno nel mentre le hanno iniziato subito sia la terapia antibiotica per il caso di emoparassiti, sia l'immunosoppressione per il caso di IMHA. per 3 giorni è andata peggiorando ma l'ittero invece è rientrato. aveva i reticolociti nel range normale il che non è proprio ottimale in caso di anemia perché significa che la risposta del midollo non è sufficiente rispetto all'aggressione degli anticorpi contro i globuli rossi. al terzo giorno le si sono alzati un pochino anche i globuli bianchi quindi la vet ha sospettato anche che potesse trattarsi di leucemia. quel giorno le è stata fatta una trasfusione della serie "o la va o la spacca": l'intenzione principale era cercare di guadagnare altre 24 ore  per vedere se la terapia iniziava a fare effetto. la terapia infatti dovrebbe iniziare a funzionare in 24-96 ore. per camilla ci sono volute 96 ore. in seguito alla trasfusione (che non è esente da rischi perché se il sistema immunitario si accorge che i globuli rossi stanno aumentando la sua reazione sarebbe ancora più aggressiva) i reticolociti di camilla sono schizzati nella fascia alta e la terapia ha iniziato a funzionare. poi proseguendo con l'immunosoppressione sono insorti altri problemi dovuti al cortisone ma questo è un'altro step. purtroppo le patologie immunomediate sono sempre un po' un'incognita, sulla stessa IMHA, quantomeno quella primaria si conosce ancora poco, le università americane continuano a condurre ricerche per capirne l'origine e che cosa la possa scatenare. il primo soccorso a camilla è stato fatto qui a Lucca, dopo un mese circa di terapia io mi sono impuntata per farla vedere da un ematologo.... più che altro speravo che trovasse una causa scatenante. il Prof. Lubas è molto conosciuto e almeno qua in toscana molto stimato (peraltro alla clinica di pisa dirige anche il centro trasfusionale) e in sala di aspetto ho incontrato cani provenienti anche da altre regioni d'italia. so che conosce molto bene la clinica (san marco, se non ricordo male?) di padova....gliel'ho sentita menzionare al telefono al padrone di un suo paziente come la miglior clinica italiana per la diagnostica per immagini. quindi presumo che abbia dei contatti là...

Offline MarcoEle

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Re:Skye probabile anemia emolitica immunomediata (cerco contatto MarcoEle)
« Risposta #10 il: 27 Luglio 2017, 18:18:15 »
PS anche se Skye sembra normale, visto che è ancora anemico, non lo fare stancare. cerca di non farlo correre, agitare, camminare troppo.

Offline MarcoEle

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Re:Skye probabile anemia emolitica immunomediata (cerco contatto MarcoEle)
« Risposta #11 il: 27 Luglio 2017, 18:25:43 »
se ti può essere utile c'è un forum (in inglese) sull'IMHA www.secondchanceaihadogs.com clicca su "forum" ed entri nella sezione.... c'è gente da tutto il mondo con esperienze diversissime...magari puoi trovare qualcuno che ha un'esperienza simile alla tua.....

Offline MarcoEle

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Re:Skye probabile anemia emolitica immunomediata (cerco contatto MarcoEle)
« Risposta #12 il: 28 Luglio 2017, 14:26:04 »
Albygio novità? che dice il vet? e i valori di Skye come vanno?

Offline albygio

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Re:Skye probabile anemia emolitica immunomediata (cerco contatto MarcoEle)
« Risposta #13 il: 31 Luglio 2017, 12:54:10 »
Ciao,
la situazione è la seguente.

Siamo andati a Padova presso la Clinica San Marco per fare uno screening completo e lì ci hanno risposto che secondo loro, quella di Skye, è una reazione autoimmune secondaria (in altri termini dovuta a qualcosa che non è ancora stato debellato nel suo corpo).
Dal punto di vista dell'emocromo le cose, almeno fino a venerdì scorso, erano abbastanza stabili e così anche le piastrine (c'è da dire che era passato solo un giorno dal controllo fatto a Torino...).

Gli hanno riscontrato gli anticorpi antipiastrine, ma non quelle anti globuli rossi.
Visto il quadro generale, infatti, pare che l'emolisi possa dirsi "ferma".

Ciò che si son messi a cercare dopo, quindi, era l'eventuale presenza di una causa non vista che producesse ancora la reazione del sistema immunitario.
Hanno fatto l'eco da cui è emerso che l'unico organo particolarmente "brutto" era l'intestino (Skye ha una storia di intolleranze alimentari e influenze intestinali) e pertanto gli hanno voluto fare tac ed endoscopia (con biopsie) per controllare che la ragione dello stato di salute non fosse un tumore.
Il referto arriverà venerdì, credo, ma, pur mettendo le mani avanti, i medici sembravano escludere si trattasse di una forma tumorale.

Hanno poi visto che il suo stomaco è estremante irritato, al punto da produrre microsanguinamenti al tocco.

In ultima analisi non sanno ancora e voglio vedere il referto della biopsia prima di sbottonarsi, ma credono che la causa dell'anema o piastrinopenia autoimmune possa essere lo stato infiammatorio "generale" (che poco vuol dire) dell'apparato digerente di Skye.

Tornati a casa sabato notte, da ieri il topo ha vomitato e avuto diverse scariche di diarrea, tutte compatibili con gli esami fatti. E' anche un po' "depresso" per via dell'anestesia, ma cerchiamo di tenere duro.

La mia compagna è particolarmente abbattuta da tutta la vicenda e si sente responsabile nei confronti della bimba e questo non fa che aggravare il suo stato di prostrazione. Io me la sto cavando meglio in questi giorni. Non so perchè, ma qui e la ho intravisto qualche elemento che mi sembra incoraggiante.
La piastrinopenia è infatti una patologia grave, ma lo è meno dell'anemia galoppante (sperando che nel frattempo non sia ripresa).
Non penso di nascondere a nessuno il fatto che la sensazione è quella di vivere in un limbo senza vie di uscita.

Offline MarcoEle

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Re:Skye probabile anemia emolitica immunomediata (cerco contatto MarcoEle)
« Risposta #14 il: 01 Agosto 2017, 10:12:01 »
Ciao,
la situazione è la seguente.

Siamo andati a Padova presso la Clinica San Marco per fare uno screening completo e lì ci hanno risposto che secondo loro, quella di Skye, è una reazione autoimmune secondaria (in altri termini dovuta a qualcosa che non è ancora stato debellato nel suo corpo).
Dal punto di vista dell'emocromo le cose, almeno fino a venerdì scorso, erano abbastanza stabili e così anche le piastrine (c'è da dire che era passato solo un giorno dal controllo fatto a Torino...).

Gli hanno riscontrato gli anticorpi antipiastrine, ma non quelle anti globuli rossi.
Visto il quadro generale, infatti, pare che l'emolisi possa dirsi "ferma".



Ciò che si son messi a cercare dopo, quindi, era l'eventuale presenza di una causa non vista che producesse ancora la reazione del sistema immunitario.
Hanno fatto l'eco da cui è emerso che l'unico organo particolarmente "brutto" era l'intestino (Skye ha una storia di intolleranze alimentari e influenze intestinali) e pertanto gli hanno voluto fare tac ed endoscopia (con biopsie) per controllare che la ragione dello stato di salute non fosse un tumore.
Il referto arriverà venerdì, credo, ma, pur mettendo le mani avanti, i medici sembravano escludere si trattasse di una forma tumorale.

Hanno poi visto che il suo stomaco è estremante irritato, al punto da produrre microsanguinamenti al tocco.

In ultima analisi non sanno ancora e voglio vedere il referto della biopsia prima di sbottonarsi, ma credono che la causa dell'anema o piastrinopenia autoimmune possa essere lo stato infiammatorio "generale" (che poco vuol dire) dell'apparato digerente di Skye.

Tornati a casa sabato notte, da ieri il topo ha vomitato e avuto diverse scariche di diarrea, tutte compatibili con gli esami fatti. E' anche un po' "depresso" per via dell'anestesia, ma cerchiamo di tenere duro.

La mia compagna è particolarmente abbattuta da tutta la vicenda e si sente responsabile nei confronti della bimba e questo non fa che aggravare il suo stato di prostrazione. Io me la sto cavando meglio in questi giorni. Non so perchè, ma qui e la ho intravisto qualche elemento che mi sembra incoraggiante.
La piastrinopenia è infatti una patologia grave, ma lo è meno dell'anemia galoppante (sperando che nel frattempo non sia ripresa).
Non penso di nascondere a nessuno il fatto che la sensazione è quella di vivere in un limbo senza vie di uscita.

l'anemia se non ha più anticorpi contro i globuli rossi è sicuramente ferma. capisco benissimo il senso di disorientamento e sconforto, essendoci passata, ma cercate di essere forti, reagire, essere fiduciosi del fatto che verrà trovata la causa e di conseguenza la cura.... Skye sente i vostri stati d'animo e l'abbattimento non la aiuta, cerca di convincere la tua compagna a lottare per lei. sembrano stupidaggini ma se lei sente che voi siete lì e lottate con lei e per lei è tutto diverso. in bocca al lupo, attendo sviluppi!

 


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